ConversAzioni
Oltre e altrove: le forme della di-stanza
Oltre /ól·tre/ Proseguire e procedere, ma anche esagerare, eccedere
Altrove /al·tró·ve/ In altro luogo, da un'altra parte, presso altra gente, il luogo che simboleggia l'assenza dell'empirico, del quotidiano, del banale e che richiama un desiderio o una speranza di fuga.
Le parole oltre e altrove raccontano il significato potenziale del movimento di uscita dal/nel mondo: sono parole simbolo del viaggio con se stessi, verso se stessi, da se stessi, sono forme della nostra percezione della distanza dall'Altro, sconosciuto, non pensato, sono misure della nostra indifferenza, sono dimensioni, visioni e proiezioni dell'arte, sono luoghi in cui l'essere si nasconde o si trova a esistere nella solitudine dell'assenza, sono mondi in cui ritrovare una presenza autentica e poetica.
A 10 anni dalla nascita, l'associazione LE STANZE DEL SÉ organizza il secondo ciclo "CONVERSAZIONI - oltre e altrove le forme della di-stanza " : storie, testimonianze e amicizie per raccontare 10 anni di cammino tra impegno arte meraviglia cultura e conoscenza.
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23 novembre 2024
Donne di qui venute da altrove - a cura di
Barbara Mamone - etnopsicologa - Centro studi Sagara
Sandra Blessing Chukwu - mediatrice linguistico culturale ed etnoclinica - Centro studi Sagara
Ana Maria Mengue Esono Mbengono - educatrice e presidente dell’associazione Donne in Movimento – Pisa
15 dicembre 2024
Oltre e altrove nel mondo delle particelle - a cura di
Dott.ssa Chiara Roda - Direttrice del Dipartimento di Fisica dell'Università di Pisa, docente e ricercatrice di fisica delle particelle
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11 gennaio 2025
Oltre il pensiero dominante verso una prospettiva dell'altrove, Virginia Woolf e le stanze tutte per noi
a cura di Eleonora Tarabella - autrice e traduttrice